Lunedì 10 maggio ha aperto in sicurezza The Gallery café Meravigli in Galleria Meravigli, un bar elegante e raffinato dove “il gusto incontra l’arte”
Descrizione di The Gallery café Meravigli
The Gallery café Meravigli si trova in via Gaetano Negri 6 (Galleria Meravigli), vicino a piazza Cordusio e piazza Affari. Insomma, a due passi dal nostro bellissimo Duomo e nel cuore della città. Si tratta di un bar molto ampio e curato, dall’arredamento ricercato e semplice. I tavolini con le sedie si trovano proprio all’interno della galleria e questo permette di mantenere il distanziamento sociale, oltre che garantire a ciascun cliente un proprio spazio di relax all’interno di un luogo protetto e ricco di piante e fiori, nonostante sia in una città. L’atmosfera è piacevole e l’ambiente sicuramente molto bello. Tutti gli elementi che lo compongono rimandano ad una finezza e ad un gusto molto preciso: elegante ma non esageratamente sfarzoso. In questo café, aperto dalle 8 di mattina fino alla sera tardi, è possibile gustare una colazione italiana o internazionale, un pranzo leggero con prodotti di qualità o un tè bio servito in una teiera orientale nel pomeriggio. Inoltre, se gradito, si può prendere un semplice ma sempre di moda aperitivo con cocktails classici o rivisitati in maniera originale. Questa caffetteria/cocktail bar, inoltre, grazie allo spazio che occupa di 600 metri quadrati e 150 posti a sedere può ospitare diversi tipi di eventi: cene aziendali, feste private o addirittura sfilate. Un simbolo di rinascita anche questo, che tocca tutti noi indistintamente. Entela Mezini – la responsabile – mi dice proprio questo, per lei il café è “uno spazio per rivedere amici, ma anche dove incontrarsi per riunioni, attività professionali e parlare di business, dalla mattina presto fino alla chiusura serale”.
La Galleria che ospita il The Gallery café Meravigli
La Galleria che dà il nome al The Gallery café Meravigli venne costruita fra il 1928 e il 1930 da una società di nome “La Milano Centrale” (fondata nel 1920 per offrire i propri servizi nel settore immobiliare e poi finanziario). La Galleria Meravigli si differenzia dallo stile di altre gallerie in voga in quegli anni perché prediligeva il gusto Liberty, con i suoi mosaici e le sue decorazioni floreali che tutt’ora possiamo osservare e che vennero realizzate dalla ditta Fantini Mosaici. Il suo nome deriva dal fatto che unisce via Gaetano Negri con Via Meravigli, che prende il nome da una potente famiglia di Milano. Possiamo considerarla un esempio di passage (termine francese che significa “passaggio”), cioè una galleria commerciale coperta le cui origini risalgono alla prima metà dell’Ottocento. Una sorta di mini Galleria Vittorio Emanuele. I passages sono caratterizzati da un massiccio utilizzo di vetro e ferro che insieme costruiscono una galleria illuminata, accogliente e che invoglia ad attraversarla. Questi “passaggi” entrarono ben presto a far parte del patrimonio architettonico e culturale della città. La Galleria è lunga circa 60 metri e alta 9 metri. Il logo di The Gallery Café è molto curioso, infatti le due L di “Gallery” sono molto alte e si uniscono con l’articolo “The” come per rappresentare l’altezza della galleria. La stessa che racchiude tutto il senso del café.
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