Salire sul duomo di Milano e passeggiare tra le sue guglie è possibile e soprattutto consigliato! Un’esperienza magica che mette in contatto con la città
Le guglie del Duomo: uno dei simboli di Milano
Insieme alla Madonnina e alle varie sculture che decorano il duomo di Milano, le guglie rappresentano un elemento caratteristico della città, oltre che essere riconosciute in tutto il mondo. Se qualcuno vede le guglie del Duomo in foto, automaticamente pensa alla nostra città. La guglia è un elemento tipico dell’architettura gotica (sviluppatasi fra la metà del XII secolo e i primi decenni del XVI secolo) a forma piramidale che di solito viene usata come ornamento di chiese, campanili, torri etc.
Il nostro Duomo, terza chiesa cattolica al mondo, ne è pieno. In tutto ne ha più di centotrenta. La maggior parte di esse è alta diciassette metri e la loro costruzione è iniziata nel XVIII secolo, per concludersi nel 1858. Una fase molto lunga, come lo è stata anche quella dei lavori per terminare la stessa chiesa, durati circa quattrocento anni. La più alta di tutte è quella che ospita la conosciutissima protettrice della città: la Madonnina (Madunina in dialetto milanese), statua in rame d’orato alta quattro metri. Le guglie sono ricche di decorazioni in rilievo come nicchie e trafori che rendono la struttura dove sono collocate esteticamente molto bella, particolare e allo stesso tempo una vera opera d’arte.
Orfeo in paradiso, ma prima passa per le guglie del Duomo
Avete mai letto Orfeo in paradiso di Luigi Santucci? Magari avete visto la sua riproduzione filmica. Questo libro, pubblicato nel 1967 e vincitore del premio Campiello, narra di un giovane uomo di nome Orfeo che dopo la morte di sua madre cade in depressione e tenta di suicidarsi buttandosi dal piano più alto del Duomo di Milano. L’azione però non viene portata a termine perché l’apparizione di un uomo misterioso che gli offre la possibilità di tornare indietro nel tempo e rivivere la vita di sua madre gli dona speranza e gli restituisce la voglia di vivere. Ad ogni modo, questa scena è particolarmente affascinante perché, nel film è più facile vederlo, offre una bella rappresentazione delle guglie e della loro peculiarità.
Come salire sul Duomo e camminare tra le guglie
Salire sul Duomo di Milano è un’esperienza unica nel suo genere che ogni persona, visitatore o cittadino milanese che sia, dovrebbe fare. Farlo permette di ammirare la bellezza di gran parte della città dall’alto e scoprire suoi aspetti che altrimenti non si vedrebbero. Le terrazze del Duomo sono raggiungibili in due modi: o a piedi o in ascensore. Sono aperte tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00, l’ultimo ingresso è permesso alle ore 18:00. In più, tutti i giovedì sera fino al 22 luglio 2021, le terrazze rimarranno aperte fino alle ore 22:00 (ultima salita alle ore 21:10). Di sera, però, si può usufruire esclusivamente dell’ascensore, non delle scale.
Per questioni di sicurezza e organizzazione, è fortemente consigliato l’acquisto on-line del proprio biglietto, passaggio obbligatorio nel caso in cui lo si compri per il fine settimana. I prezzi sono facilmente reperibili sul sito ufficiale del Duomo di Milano. Inoltre, vengono organizzate visite guidate sia per i singoli che per gruppi di persone. Vi consiglio vivamente di pensarci perché oltre al fatto che la vista è spettacolare, è veramente magico muoversi tra le guglie di marmo. È un’emozione unica che rimane nella propria memoria per molto tempo. Lasciare la bellezza di queste guglie solo nei film o nelle foto di qualcun altro, è davvero un peccato! Non pensate?
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