Sabato 26 giugno, martedì 29 giugno e giovedì 1 luglio potrete vedere le ‘‘Nozze di Figaro’’ al Teatro alla Scala di Milano.
Mozart e Strehler alla Scala
Nel 1921, esattamente cento anni fa, nasceva Giorgio Strehler – un regista teatrale e direttore artistico italiano tra i più importanti, e uno dei più influenti, anche a livello europeo. Per il centenario della sua nascita, vanno in scena al Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala di Milano ‘‘Le nozze di Figaro’’ di Amadeus Mozart. Potrete vedere, comprando preventivamente i biglietti residui sul sito del teatro, lo spettacolo da sabato 26 giugno, per tre serate, fino a prossimo giovedì 1 luglio.
La rappresentazione che andrà in scena è tratta proprio da una regia di Strehler. L’aveva pensata per Versailles negli anni ’70. Dunque, la Scala per omaggiare il regista, ormai scomparso, ripropone l’opera nella sua versione storica con le scene di Ezio Frigerio – scenografo italiano.
Alla Scala per un’esperienza unica
Andare alla Scala di Milano ad assistere alla rappresentazione di un’opera di Amadeus Mozart può essere un’occasione unica nella vita e non ripetibile. Non bisogna lasciarsela sfuggire. Soprattutto perché ‘‘Le nozze di Figaro’’ è una delle sue opere più rappresentative. Tutto questo in un contesto come il Teatro alla Scala nel centro di Milano. Una sera in cui immergersi nel mondo della lirica e della musica in abiti eleganti per un’uscita diversa dal solito.
Mozart (1756 – 1781) viene considerato un genio musicale. Nasce a Salisburgo, in Austria, per poi trasferirsi e ottenere successo a Vienna. In quel periodo andava di moda l’opera italiana. Infatti, le nozze di Figaro sono in italiano e anche Mozart, quindi, conosceva e adoperava in forme curiose e vivaci la nostra lingua nel suo lavoro. Il talento austriaco, per le Nozze, utilizzò il libretto scritto da Lorenzo da Ponte (1749 – 1838) – poeta e librettista italiano – che collaborò anche per altre opere, ad esempio il ‘‘Don Giovanni’’ e il ‘‘Così fan tutte’’.
Amadeus scrisse l’opera a soli ventinove anni. Fu messa in scena per la prima volta nel maggio del 1789. Ancora oggi viene riproposta, dato il grandissimo successo che ha suscitato. Pensate, addirittura l’imperatore austriaco dovette emanare un decreto per evitare i troppi bis!
Le vicende narrate riguardano un’intricata storia di amori e sentimenti, di eventi drammatici e comici, durante l’arco di una sola giornata. Preparatevi, lo spettacolo durerà sicuramente più di tre ore!
Il Teatro alla Scala: il luogo dell’evento
Il Teatro alla Scala, situato subito dopo la Galleria Vittorio Emanuele e accanto alle Gallerie d’Italia, è il più importante di Milano e anche uno dei più famosi al mondo. Ogni anno, al suo interno, vengono rappresentati spettacoli che vanno dall’opera alla musica classica e al balletto. Inaugurato nel 1778 dopo un incendio che distrusse il precedente Teatro Regio Ducale, perché Milano era rimasta senza un teatro per l’opera. L’imperatrice austriaca Maria Teresa commissionò la ricostruzione di un teatro. Ancora oggi dopo trecento anni è in piena attività.
La capienza del teatro, dopo una recente ristrutturazione è di circa duemila posti, ripartiti tra due gallerie, platea e palchi. Per le ‘‘Nozze di Figaro’’ i posti disponibili per gli spettatori saranno ridotti a circa ottocento posti soltanto, a causa delle norme di sicurezza per la pandemia.
Dunque, vi aspetta un’atmosfera magica. Una serata tra storia e presente, tra arte e divertimento. Andare alla Scala è sempre un’emozione. Se potete, non perdetevi questa opportunità!
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