notificationsBenvenuti sulla home di Milano Beat Radio!

Mostre

Questa non è un’escape room: la mostra sul design

today07/10/2023 98

Sfondo
share close

La mostra “Clocked. Questa non è un’escape room. Sulla storia del design”, in collaborazione con ADI Design Museum si può visitare fino al 29 ottobre 2023

La mostra inaugura un nuovo modo, interattivo, ludico ed esperienziale, di ammirare e conoscere il mondo del design e i suoi protagonisti. In linea con le tendenze più attuali che vedono il game design quale strumento di progettazione anche culturale, dal 4 al 29 ottobre 2023, il piano seminterrato del museo è stato allestito con sedici dei più celebri oggetti del design Made in Italy a scandire un campo da gioco suddiviso in stazioni, in cui il pubblico giocante è chiamato a scoprire la storia del design italiano attraverso un percorso ludico-investigativo che procede per indizi da interpretare e misteri da svelare.

Questa non è un’escape room

La mostra-gioco “Clocked. Questa non è un’escape room. Sulla storia del design”, ideata e promossa dal Circuito Lombardo Musei Design con il contributo di Fondazione Cariplo e in collaborazione con ADI Design Museum, inaugura un nuovo modo, interattivo, ludico ed esperienziale, di ammirare e conoscere il mondo del design e i suoi protagonisti. In linea con le tendenze più attuali che vedono il game design quale strumento di progettazione anche culturale, dal 4 al 29 ottobre 2023, il piano seminterrato del museo sarà allestito con sedici dei più celebri oggetti del design Made in Italy a scandire un campo da gioco suddiviso in stazioni, in cui il pubblico giocante è chiamato a scoprire la storia del design italiano attraverso un percorso ludico-investigativo che procede per indizi da interpretare e misteri da svelare.

escape room
Interno dell’ADI Design Museum di Milano

Il gioco all’interno dell’escape room

Il duplice obiettivo proposto è quello di divertirsi – mettendosi alla prova con mini-giochi investigativi – e di giungere alla fine del percorso sapendo qualcosa in più del design italiano, con il suo prezioso passato, il suo vivace presente e un futuro ancora da scrivere.

È per questo che il gioco non si esaurisce nell’esperienza presso l’ADI Design Museum, ma incoraggia il pubblico a proseguire a una fase successiva: al termine del gioco nel museo milanese ogni partecipante sarà dotato di una scheda personalizzata da completare entro il 17 dicembre con tre “missioni” presso altri quattordici musei e archivi-museo del Circuito Lombardo.

Terminata la propria scheda e sciolti gli enigmi in essa contenuti, ai giocatori sarà consegnata una misteriosa “cartolina dal futuro”.

Lo schema del gioco – studiato accuratamente da Marta Palvarini, curatrice del progetto, insieme a un team – si muove su un’ideale linea del tempo che conduce i giocatori per mano lungo la storia degli oggetti di design Made in Italy.

Alla fine della storia si può arrivare solo rispondendo esattamente a tutti gli enigmi: ogni risposta esatta porta al disvelamento della tappa successiva e alla possibilità di giungere alla fine del viaggio. Alla ricerca dei numerosi indizi nascosti – talvolta ingannevoli – presenti in ciascuna stazione, i giocatori-pubblico possono tornare alle stazioni precedenti, osservare e toccare indizi, interagire con gli oggetti presenti scardinando l’idea di fruizione passiva che spesso si associa alle visite museali.

Il percorso-gioco si svolge a squadre fino a dieci componenti che possono presentarsi al museo già formate o costituirsi sul momento con l’aiuto dei mediatori presenti.

Tra gli scopi del progetto vi è infatti anche quello di favorire una fruizione collettiva dello spazio museale in contrapposizione ad esperienze più solitarie e individuali.

Infine, il gioco continua anche online. I giocatori possono condividere indizi, idee e soluzioni postandoli su Instagram con l’hashtag #clockedroom e seguendo la pagina Instagram del progetto.

escape room
Uno degli oggetti all’interno dell’escape room

Il progetto e gli oggetti all’interno dell’escape room

Il progetto coinvolge i seguenti musei e archivi-museo del design:  Archivio Piero Bottoni, Archivio Storico SDF e Museo SAME, Associazione Giancarlo Iliprandi, Fondazione Achille Castiglioni, Fondazione Franco Albini, Fondazione Studio Museo Vico Magistretti, Kartell Museo, MAC Museo Arte Contemporanea Lissone, Molteni Museum, Museo Fisogni della Stazione di Servizio, Museo Fratelli Cozzi, Museo della Macchina per Cucire, MUMAC Museo della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali, Officina Rancilio 1926.

L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto “Museo Ludico” finanziato da Fondazione Cariplo e con il sostegno di Luceplan Srl, MUMAC Museo della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali, Poltrona Frau SpA, Archivio Storico SDF e Museo SAME.

Ecco tutti gli oggetti che si possono trovare all’interno dell’escape room dell’ADI: Osvaldo Borsani, AT 16, Tecno, 1961; Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Sanluca, Gavina, 1960 ; Vico Magistretti, Eclisse, Artemide, 1967, Collezione Compasso d’Oro; Giancarlo Iliprandi, Allestimento per La Rinascente, 1956; Marcello Nizzoli, Lettera 22, Olivetti, 1950; Giuseppe de Goetzen, Spazzola elettrica; Elchim, 1955, Collezione Compasso d’Oro; Ettore Sottsass jr. con Hans von Klier, MC 19, Olivetti, 1970, Collezione Compasso d’Oro; Franco Albini, Mitragliera, 1938; Renata Bonfanti, JL, 1962, Collezione Compasso d’Oro; Design Group Italia, Trattopen e Trattoclip, Fila, 1979Collezione Compasso d’Oro; Alberto Meda e Paolo Rizzatto, Lola, Luceplan, 1989; Enzo Mari, Sumatra, Danese, 1976; Mario Bellini, Moon, Kartell, 2010; Ufficio Tecnico Alessi, Cestino a filo rotondo, Alessi, anni ’40; Richard Sapper, Bollitore, Alessi, 1983; Giorgetto Giugiaro, Sirio, Brondi, 1990.

Torna alle notizie

Scritto da: Tommaso Canziani


Articolo precedente

MiX

Cinema

MiX Festival: il cinema protagonista a Milano

Grande successo per la kermesse dedicata alla migliore cinematografia LBGTQ+ e alla cultura queer che si è tenuta al Piccolo Teatro di Milano e non solo Il 2023 del MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer si conclude con ottomila presenze. Mutt vince il Premio come Miglior Lungometraggio, Out of Uganda si aggiudica il Premio come Miglior Documentario, L’attente conquista il Premio come Miglior Cortometraggio e Premio del Pubblico a Queendom. MiX […]

today06/10/2023 90 3


WhatsApp Chat
Invia
0%