Questa sera alle 21.00 si giocherà Milan-Psg a San Siro. Si tratta di una gara da dentro o fuori: vietato sbagliare
Alla vigilia della partita contro il Paris Saint Germain ha parlato Pioli definendola decisiva per il prosieguo della Champions. Invece, con l’Udinese la prestazione è stata deludente, sono stati giorni di valutazioni. Loftus Cheek può giocare. In conferenza ha dato alcune indicazioni: “Pulisic dal 1′, Chukwueze sta bene”.
Il Milan cerca il riscatto dopo le ultime di campionato poco esaltanti sia dal punto di vista del gioco che da quello dei risultati. L’ultima gara contro l’Udinese finita tra i fischi assordanti di San Siro ha certamente lasciato strascichi importanti nelle menti dei giocatori rossoneri, che sono ora chiamati a riscattarsi su un palcoscenico ben più importante.
Abbiamo deluso tutti, prima di tutto noi stessi, è evidente. Dovremo fare tutto il contrario e metterlo in campo. So di allenare una squadra responsabile, attenta, volenterosa e con qualità. Deve essere la svolta della nostra Champions League, non possiamo sperare nei risultati altrui ma fare punti noi. L’avversaria è di grandissimo livello ma ho dei giocatori forti e abbiamo le idee giuste, dobbiamo crederci dall’inizio alla fine. È stata una vigilia di lavoro e di confronto, la preparazione è stata all’insegna della concentrazione e della voglia necessaria per fare una grande partita.
Pioli ha subito l’occasione di risollevare dopo tre giorni il morale dei giocatori, puntando sul fascino di una partita di coppa, che non ha bisogno di presentazioni.
Dall’altra parte deve però affrontare Mbappé, il fenomeno francese, che all’andata due settimane fa al Parco dei Principi ha fatto impazzire la difesa rossonera con delle giocate di assoluto livello tecnico. Anche questa sera sarà difficilissimo cercare di arginare i colpi e la velocità del talento parigino.
Il Milan in Champions: può ancora passare il turno?
Il Milan dopo tre giornate di Champions League è ultimo con solamente due punti in un girone capitanato dal Paris Saint Germain, ormai già a sei punti e lanciato verso la qualificazione agli ottavi.
In questo momento la squadra di Pioli può sperare soltanto nei passi falsi di Borussia Dortmund e Newcastle. Il Milan deve assolutamente vincere tutte e tre le partite rimaste contro le dirette avversarie.
Le probabili scelte di Pioli per Milan – Psg
Milan (4-3-3) – Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. All.: Pioli.
Pulisic e Chukwueze stanno bene. Samu ha chiaramente meno minutaggio essendosi fatto male in nazionale: credo che Christian partirà dall’inizio, ma lui sarà pronto a dare il suo contributo. Mike è sempre al centro dei nostri dettami tattici. Nel calcio moderno sapere costruire dal basso è molto importante e lui è un top: ci dà tanta sicurezza, ha lavorato tanto negli anni.
Gigio Donnarumma non è certo il benvenuto a San Siro dopo il brutto divorzio con i rossoneri avvenuto due stagioni fa. Lo stadio e la tifoseria milanese si sono preparate per una caldissima accoglienza al portiere della nazionale azzurra. Infatti, è stata pensata una coreografia per il suo ritorno a ”casa”.
Già nelle scorse apparizioni con l’Italia a Milano di era stato preso di mira da una fetta della tifoseria che lo ha etichettato come ‘‘Dollarumma’’.
Interessante sarà anche la sfida a distanza tra i due portieri. Cosi si è espresso Maignan:
Lui è un ottimo portiere, uno dei migliori. Lo dimostra in ogni partita e l’ha fatto anche in questo inizio di stagione. Il meglio per me deve ancora arrivare, posso portare tanta decisione e dedizione. Io sono Mike, ho il mio carattere. Faccio quello che so fare, sono un leader naturale e cerco sempre di dare il meglio di me.
La tifoseria supporterà il Milan?
Dopo i fischi a fine partita contro l’Udinese domenica scorsaun interrogativo importante sarà la tifoseria, ma Pioli crede che darà tutto il loro supporto per portare a casa un risultato di fondamentale importanza.
Credo che i nostri tifosi faranno di tutto per incitare la squadra al punto in cui dimostreremo di poter giocare da Milan. Dipenderà da noi il trascinarli, il renderli una marcia in più. Vogliamo dimostrare che non siamo quelli dell’ultima partita. Siamo consapevoli di ciò che è stato, avremo l’occasione per tornare a giocare da Milan.
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