All’U-Power Stadium i biancocelesti battono i brianzoli grazie alle reti di Pedro e di Milinkovic-Savic. Sarri è sempre più 2° in classifica
Ieri alle 15:00 si è disputata all’U-Power Stadium di Monza la sfida tra gli uomini di Raffaele Palladino e la Lazio di Maurizio Sarri, valida per la 28esima giornata di Serie A. Di fronte a 14.539 spettatori (la capienza totale è di 18.658), i capitolini disputano una gara attenta e cinica contro i brianzoli. Finisce 0-2 con Palladino che paga il gap tecnico e gli errori individuali, ma le idee si vedono. La Lazio blinda sempre di più il secondo posto, il Monza rimane saldo a metà classifica a quota 34 punti.

I tifosi del Monza, immagine presa dal profilo Twitter dell’AC Monza
Le formazioni ufficiali
Raffaele Palladino schiera il consueto 3-4-2-1: tra i pali Michele Di Gregorio; in difesa Marlon, il capitano Pablo Marí e Giulio Donati; sulla fascia destra c’è Patrick Ciurria, in mezzo al campo Niccolò Rovella e José Machín e sulla fascia sinistra Carlos Augusto; a sostenere l’unica punta Andrea Petagna ci sono Stefano Sensi e Gianluca Caprari.
Maurizo Sarri schiera il suo marchio di fabbrica: il 4-3-3. in porta Ivan Provedel; i due difensori centrali sono Alessio Romagnoli e Nicolò Casale, mentre i due terzini sono Manuel Lazzari e Elseid Hysaj; a centrocampo ci sono Luis Alberto, Danilo Cataldi e il capitano Sergej Milinkovic-Savic; il tridente offensivo è composto da Mattia Zaccagni, Felipe Anderson e Pedro.
Pedro – Milinkovic e la Lazio è 2°
Vittoria all’inglese per la Lazio, che regola il Monza con un gol per tempo. Sono proprio i biancocelesti a partire meglio nella prima frazione, trovando la rete del vantaggio al 13′ con Pedro: Zaccagni scappa sulla sinistra e cerca uno scarico che, allungato involontariamente da Rovella, finisce nella zona dello spagnolo, il quale sorprende la difesa di casa e batte Di Gregorio sul secondo palo.

L’esultanza di Pedro dopo lo 0-1, immagine presa dal profilo Instagram della S.S. Lazio
Il Monza reagisce con Sensi, che scheggia il palo di testa su cross di Ciurria, e al 33′ non sfrutta la più grande occasione della sua partita: Ciurria crossa di prima per Petagna, che colpisce a botta sicura di testa, ma trova una grande risposta di Provedel. Nei primi minuti della ripresa sono i cartellini gialli sventolati da Marcenaro a farla da padrone, finché, al 56′, Milinkovic-Savic segna la rete del definitivo 2-0 con uno splendido calcio di punizione a giro dal limite.

Milinkovic-Savic che si appresta a battere la punizione dello 0-2, immagine presa dal profilo Instagram della S.S. Lazio
Le sostituzioni di Palladino non cambiano l’inerzia della partita e il Monza va vicino a riaprirla solo al 90′, quando Gytkjaer spreca una buona occasione da posizione ravvicinata. Quinto successo nelle ultime sei partite per la Lazio che consolida il secondo posto, portandosi a +5 sull’Inter e a sette punti di vantaggio sull’Atalanta. Torna a perdere dopo tre partite, invece, il Monza, che mantiene comunque quindici punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Le dichiarazioni del post-gara
Ecco le analisi dei due allenatori nel post partita.
Partiamo dalle parole di Palladino ai microfoni di Dazn:
«È stata fatta una buona prestazione, peccato per il gol con una nostra ingenuità in una situazione rocambolesca. Siamo stati bravi a metterli in difficoltà cercando linee di passaggio, abbiamo avuto due palle gol pericolose tra il palo di sensi e il tiro di Petagna. Poi abbiamo subito ancora gol su un grande gesto individuale, ma mi è piaciuta la reazione della squadra: dobbiamo essere soddisfatti della prestazione. Potevamo fare meglio in alcune zone di campo, poi nel calcio ci sono i valori tecnici e la Lazio ne ha tanti: mi concentro sulla prestazione che mi dà buone indicazioni, bisogna guardare avanti».
Passiamo ora alle parole di Sarri:
«Il Monza è una squadra che prima o poi ti toglie il pallino di gioco e i momenti in cui devi correre sono inevitabili. Non mi è piaciuta la gestione della parte finale, prendere una contropiede così nel finale non è il massimo, ma per ottanta minuti abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo preso tre punti importanti in una corsa ancora molto lunga, ciò che abbiamo recuperato in queste ultime partite può succedere a tutti, mancano trenta punti disponibili. Sono contento di quello che sto vedendo della squadra, ma da domani si pensa alla Juventus: questo è il percorso se vogliamo essere maturi, annullando i risultati e pensando alla gara successiva».
Immagine in evidenza presa dal profilo Twitter della S.S. Lazio.
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