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Ippica

Il Trofeo Alessandro Finn – Ippica Trotto

today28/09/2022 173

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Ieri pomeriggio all’Ippodromo Snai La Maura di Milano si è disputato un convegno ippico in memoria di Alessandro Borisovic Finn. Il vincitore del premio finale, dedicato allo storico driver, è BE POP FERM

L’appuntamento ippico dedicato allo storico driver (così è chiamato il guidatore della gara nel trotto) russo Alessandro Borisovic Finn ha visto un programma di ben sette prove, con le prime due corse che hanno stabilito i partecipanti della finale, alla quale han partecipato dieci cavalli. Dopo le prime due corse di qualificazioni si sono disputate altre quattro corse con ricchi premi in denaro. La corsa per il premio finale è stato vinta dal cavallo BE POP FERM della scuderia Viribus, guidato dal driver Federico Esposito.

ippodromo La Maura

Ingresso dell’ippodromo La Maura di Milano, immagine presa dalla pagina Wikipedia dedicata all’ippodromo (ippodromo La Maura)

Alessandro Borisovic Finn

Ma chi è Alessandro Borisovic Finn? Cosa ha vinto per diventare un’icona del trotto, e perché è noto in Italia? Ripercorriamo brevemente la sua storia e la sua gloriosa carriera:

Finn nasce a Pietroburgo nel novembre del 1885, fugge dalla Russia nel 1917 e, dopo diverse disavventure, riesce a stabilirsi a Milano, città che lo adotta fino alla morte, avvenuta nel marzo del 1963. La storia narra che dalla Russia Finn riesce a portar con sé una decina di cavalli purosangue dei principi Diamantidi su una nave destinata a Costantinopoli, ma lì non ha modo di farli correre in quanto non è presente un ippodromo. Nel 1920 decide di ripartire con destinazione Italia, sbarcando con i cavalli a Brindisi per poi trasferirsi a Firenze, città in cui i suoi cavalli iniziano a vincere importanti competizioni di livello nazionale ed internazionale.

Nel 1921 raggiunge Milano insieme alla moglie e da quel momento la sua carriera da guidatore diventa un successo. Oltre a numerosi premi, riesce a conquistare per ben sei volte il Prix d’Amerique (uno degli eventi maggiori per quanto riguarda la categoria trotto dell’ippica) nelle edizioni del 1924, del 1935, nel triennio ’37, ’38, ’39, ed infine nel 1951. Nel mondo ippico è soprannominato il “mago russo” perché, oltre a saper tutto sui cavalli, sembrava fosse capace di instaurarci un dialogo.

La sua passione lo porta anche ad aprire, sempre nella città meneghina, una scuola per guidatori di cui era istruttore. Anche se ha avuto un bel po’ di grattacapi nel periodo fascista, in quanto egli non era d’accordo con il movimento, superato il ventennio divenne una figura molto importante nella categoria del trotto.

Riepilogo delle corse precedenti al premio Finn

La prima corsa, il premio Mighty Ned, è su una distanza di 1650 metri per cavalli europei di 5 anni e oltre. I primi cinque cavalli al traguardo accedono alla corsa finale, e partono con venti metri di vantaggio sui secondi cinque qualificati della corsa due. I primi cinque qualificati al premio Finn sono: BE POP FERM (quinto classificato della corsa), REALLY DL (quarto classificato), BEATRICE MATTO (terzo classificato), VITA BREED (secondo classificato) e BITOLS SPRITZ (primo classificato).

La seconda prova, il premio De Sota (dedicato a uno dei cavalli montati nella carriera da Alessandro Finn), è sempre su una distanza di 1650 metri e sempre per cavalli europei di 5 anni e oltre. I primi cinque cavalli al traguardo accedono alla corsa finale, ma partono con 20 metri di svantaggio sui primi cinque classificati della corsa uno. L’ordine di arrivo di questa corsa è: ATTRAZIONE, ARNOLD CUP e BARDO DI POGGIO. Alla finale accedono anche ZINGRID BIGI e BREILA DI CASEI, nonostante le squalifiche. Squalifica arrivata perché i cavalli hanno galoppato durante la corsa.

La terza gara, premio Lagas Bi, è un gentlemen a invito per cavalli europei di 5 anni e oltre su una distanza di 1650 metri. Gentlemen a invito significa che i driver che partecipano non sono professionisti. In palio un premio di 3410 euro. Il vincitore è BEAUTIFUL COL con il driver Simone Tinti, che è anche proprietario del cavallo. Al secondo posto invece ACHILLE ROC e al terzo ZAZZA JET.

La quarta corsa, premio Brads Photo, è su una distanza sempre di 1650 metri per cavalli europei di 2 anni. Il primo premio è di 7700 euro, vinti da ELEOMEDA JET con il driver Natale Cintura, mentre la proprietaria del vincitore è Antonina Quartararo. A completare il podio i cavalli ECRAM (terzo posto) e ELISA (secondo posto).

La quinta corsa, premio Kading, è sempre su una distanza di 1650 metri ed è per cavalli europei di 3 anni. In palio 10450 euro. Il premio è stato vinto da DJANGO AS della scuderia Pachino Horse Srls, con il driver Andrea Farolfi. Il secondo posto se lo è aggiudicato DALILA BAR ed il gradino più basso del podio DANIEL AV.

La sesta gara in programma, premio Korvette Hanover, è per cavalli europei di 4 anni e su una distanza di 2250 metri. In palio 4400 euro che si è aggiudicato CLICK STARLIGHT della Scuderia Edera Verde, con il driver Jonathan Benfenati. Al secondo posto CHARLY LAKSMY e al terzo posto CODRIGNANO GADD.

Corsa 7 – Premio Muscletone – Trofeo Alessandro Finn

Eccoci all’ultima prova della giornata: il Premio Muscletone – Trofeo Alessandro Finn.

Corsa con in palio 13200 euro per cavalli di ogni paese di 5 anni ed oltre su una distanza di 1650-1670 metri. I dieci partecipanti sono i cavalli che si sono qualificati nelle prime due corse. Alla finale non si presenta però BARDO DI POGGIO, lasciando il solo BITOLS SPRITZ a rappresentare la scuderia di Gocciadoro.

BITOLS SPRTIZ conferma la sua scarsa affidabilità sbagliando ai 400 metri finali, quando era ai lati di BEATRICE MATTO e sembrava ancora avere molte energie da spendere. A sfruttare al meglio l’occasione è BE POP FERM, il cavallo guidato dal driver Federico Esposito. Nella fase iniziale della gara è stato abile a guadagnare la scia del rivale e nell’arrivo lento ha avuto ancora le energie per rimontare metro su metro. Quando mancano 50 metri al traguardo il cavallo di Erik Bondo supera prima la stanca BEATRICE MATTO, poi sul finale la penalizzata ATTRAZIONE. Ordine di arrivo finale: BE POP FERM, ATTRAZIONE, BEATRICE MATTO.

Immagine in evidenza: il successo di BE POP FERM nel Trofeo Alessandro Finn, presa dal sito ippodromo SNAI (vincitore premio Finn)

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Scritto da: Fabio Girelli


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